domenica 27 novembre 2011

Condona e dimentica

Quelli che hanno il cuore stretto e che riescono a voler bene ad una persona per volta li ho sempre odiati.
Hanno bisogno di eliminarne una per farne entrare un'altra.

Suggerirei loro di abbattere il monolocale cardiaco, buttare giù tutte le loro mura, anche se portanti.
Ampliare lo spazio per amare.
Creare superficie, estendere la metratura.
Costruire verande sui balconi.
Mettere archi dove ora ci sono porte blindate.
Soppalcare il soppalcabile.

Per una causa giusta come questa sarei disposta ad ammettere il condono.
Anzi, lo concederei con gioia.

sabato 26 novembre 2011

Una schiusa banale

Sono fatta di sentimenti virtuali.
Vivono in me solo in potenza.
Una potenza devastante, a volte.

Non riesco a confessarli con facilità.
Aspetto che siano gli altri a manifestare i loro.
Mi riservo un secondo posto con molto fair play.

Un rapporto con il sentimento totalmente aleatorio.

Covo ciò che provo come una chioccia paziente.
Nell'attesa del coraggio altrui.

Davanti all'attesa, e del tutto eventuale, dichiarazione di sentimento, mi schiudo.
Come le uova che ho deposto.
Do ossigeno a ciò che mi muove dentro.

E travolgo.
Rompo gli argini dietro cui mi ero nascosta.
Dietro ai quali ero al sicuro.

Mi ritrovo dinanzi ad una realtà diversa da come l'avevo pensata.
Sento la nostalgia della virtualità, la stessa che mi permette di controllare la mia fantasia.
Di cancellarla e modificarla, più volte, finché non mi aggrada.

Mi sento in balia di quello che provo.
Di quello che gli altri provano per me.
Fa paura lasciare le cose al caso.


Ma è questa potenza che ora voglio.

giovedì 24 novembre 2011

Trasloco

Splinder mi (ci) ha sfrattato.
Mi sono trasferita qui.

In ogni trasloco si perde qualcosa.
Io stavolta ho perso qualche post e qualche commento.
I primi recuperabili, i secondi no.

Spero di non perdere la costanza nel raccontare momenti, giorni, o anche solo sensazioni.
Spero di non incontrare di nuovo amanti del sesso virtuale.
Quello lo continuo a preferire quando è reale.